Il packaging della banana secondo Nendo

Ricordo ancora, a distanza di un anno e mezzo dal mio viaggio in Giappone, lo stupore con cui appresi che la frutta nella terra del Sol Levante non è solo oltremodo cara, ma viene addirittura considerata un regalo prezioso, che merita un packaging ricercato.

Alla luce di questa notizia assume un significato diverso la scelta di Nendo di creare una confezione davvero molto particolare per la banana Shiawase, una varietà pregiata che viene destinata al mercato giapponese in un packaging all’altezza della situazione.

La piantagione da cui provengono le banane si trova nelle Filippine dove vengono coltivate biologicamente in un parco nazionale protetto, con concimi organici e senza l’uso di pesticidi. Si tratta dunque di un frutto che già da sé è molto speciale. Altrettanto deve esserlo il packaging ideato dallo Studio Nendo, che dice:

“Quando ci è stato chiesto di progettare il packaging, non volevamo puntare su qualcosa di stravagante per via della sua alta qualità: sarebbe stato del tutto fuori luogo per un prodotto biologico. E così abbiamo deciso di evitare scatole o materiale di imballaggio, applicando invece adesivi sulla superficie della buccia di banana.”

L’adesivo fornisce alcune informazioni sulle qualità del frutto e si sfoglia come se si trattasse della buccia stessa della banana, che così viene mantenuta quasi del tutto al naturale e provvista di un’etichetta che si confonde con il frutto stesso.

La scatola invece ha le forme di un sacchetto da negozio di lusso e si ispira alla foglia dell’albero di banano. L’imballaggio richiama gli elementi naturali del frutto mentre al suo interno ne racconta tutta la storia.

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