Se si chiama Twist è il motivo è facile da intuire e infatti basta guardare l’articolazione della nuova linea di Lyon Béton per farsene convinti. È bella, essenziale, funzionale, originale ma senza chiasso inutile. Insomma, ci piace un bel po’.
L’ispirazione proviene da un accessorio tanto basico quanto utile, il vassoio, che però si trasforma per diventare tavolino. Non certo un tavolino come tanti altri però. Per cominciare si declina in più varianti, dal coffee table al side table, da usare anche come comodino. E poi ha diverse taglie e configurazioni possibili.
Giocando con l’idea del vassoio e del cassetto, alcuni moduli dei tavolini, in ogni variante proposta, possono ruotare per sbucare fuori dalla struttura base, offrendo più spazio d’appoggio oppure spazio contenitore quando chiusi, sia sopra che sotto.
Così quel che appare un tavolino come gli altri nasconde la capacità di espandersi che non immagineresti guardandolo. Da cui il nome Twist. Interessante, no? E tutto senza dover esagerare come fa spesso il design puntando all’effetto speciale.
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