IRISgo, la tazza con il diaframma come una macchina fotografica

30 Luglio 2020 / Cucina / 0 Comments / 0

Molte volte l’ispirazione del momento conduce al colpo di genio e quel che prima non esisteva quasi per caso viene inventato, scoperto, creato. Non siamo sicuri che IrisGo sia frutto del caso, piuttosto si nota tanto studio.

Il risultato è ingegnoso, innovativo, soprattutto riutilizzabile. Non un dettaglio secondario visto che si tenta di portare avanti una battaglia contro l’eccesso di rifiuti. A immaginarla un team di scienziati e studenti di arte che insieme hanno messo a punto il progetto.

Tutto è nato da una gita all’aria aperta in Svizzera che ha stimolato la creatività e il confronto e messo in evidenza le esigenze di chi una tazza portatile la utilizza veramente… sul campo, diciamo così. Che sia in città o fuori città in fondo che cambia?

L’idea di partenza era quella di rendere più efficiente ogni tazza portatile che ha un difetto chiave, quello di… perdere. Come fai a renderla sicura in modo che neanche una goccia fuoriesca? Con un diaframma! Ispirato a quello delle macchine fotografiche e in attesa di brevetto.