Questa sedia si chiama Mawj per un motivo preciso e per scoprirlo dobbiamo sapere che il nome è la parola araba che descrive l’onda. Ecco il concetto dietro al progetto di Riyad Joucka per Mean, che sta per Middle East Architecture Network.
Si tratta di una sedia a stampa 3D che offre il meglio della tecnologia attuale combinata all’idea concettuale del design più contemporaneo. Il creatore si è ispirato alle onde del mare arabico di fronte a Dubai per la linea e il nome della sua sedia.
È stata concepita per essere bellissima, certo, e subito riconoscibile nella sua originalità. Ma questa seduta si rivela anche incredibilmente comoda, stabile ed ergonomica. Tutti elementi che al design interessano quanto il lato estetico.
A costruirla effettivamente è Nagami che si occupa della manifattura di una forma continua attraverso la tecnica della stampa 3D con l’uso di speciali polimeri da 6 mm. Così oltre alla speciale forma ondulata si crea anche un pattern a onde sulla sua superficie.
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