Sedia Konvergence, stampa 3D e lavorazione artigianale in un solo oggetto

È una sedia del tutto atipica perché si regge su un nodo centrale a cui si agganciano sia le gambe che lo schienale, diventando il fulcro dell’intero progetto. Si chiama Konvergence e la firma Emmanuel Hugnot che ha voluto servirsi della tecnica di stampa 3D per creare lo snodo centrale.

Più che snodo anzi potremmo parlare di nodo perché di questo effettivamente si tratta. È lì che si annodano tutti gli elementi costrutti della seduta: ciascun componente si collega all’elemento centrale da cui sembrano scaturire.

Nodo a parte, tutto si declina in legno naturale. Si tratta in particolare di otto elementi di legno che creano un design innovativo, originale e sorprendente. Si sposano così la tecnologia più recente di stampa 3D e la perizia artigianale nella lavorazione di un materiale decisamente più tradizionale, il legno.

Il risultato è bellissimo e inaspettato, quasi pare di trovarsi davanti a un progetto Lego, solo più raffinato, con quel tocco di sofisticazione e ricerca che solo il design all’avanguardia sa aggiungere all’elemento di arredo più classico che ci sia.

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