Lo ha immaginato Lorendo Spanu per Nebula e sulle prime ti chiedi cosa mai possa essere perché se lo vedi in verticale, in posizione neutra, senza contesto, ti pare più una struttura astratta. Invece è uno sgabello, che in verità funge da vera e propria sedia. Anche da lavoro.
L’idea di base era quella di offrire al corpo una posizione ergonomica e attiva ma anche riposante, dunque ideale per stare alla scrivania molte ore. La sedia da ufficio non sarà mai più la stessa dopo aver visto questo sgabello trasformista.
I diversi elementi di cui si compone, con imbottiture cilindriche su base metallica, si possono spostare e regolare per offrire la seduta personalizzata secondo la posizione che ci serve al momento. E si può regolare volta per volta.
È un concept ma di quelli che speriamo possano essere prodotti quanto prima perché promette supporto e comodità adattandosi al contorno del corpo umano. Tutto usando cuscini cilindrici posizionati ad hoc.
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