Cucina Air di Lago al Salone del Mobile 2016

22 Marzo 2016 / Cucina / 0 Comments /

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Lago presenta la sua nuova cucina Air al Salone del Mobile 2016 nel contesto di Eurocucina. Si tratta di un progetto tanto innovativo quando interessante, che punta sull’elemento relazionale per proporre un concept completamente nuovo.

La cucina è a isola, si posiziona al centro della stanza e si condivide come un tavolo conviviale, grazie anche alla sua forma rotonda e alla struttura che per l’appunto un tavolo ricorda, o meglio un tavolo effettivamente è. Ma non solo.

L’idea è stata progettata da Daniele Lago che ha voluto rendere più inclusiva l’esperienza del cucinare. Il cuoco infatti prepara il cibo direttamente a tavola con i suoi ospiti, così il dialogo fluisce in ogni fase della preparazione di un pasto, estendendo il momento conviviale e rendendo la preparazione un momento più sociale.

“La cucina Air” spiega Daniele Lago “nasce con l’intento di sviluppare, come sempre facciamo nel nostro design, nuovi significati. Negli ultimi tempi ci siamo resi conto dell’importanza dell’empatia come driver di sviluppo in termini generali per la società in cui viviamo e nel nostro piccolo per quel che riguarda il design. Il design empatico della cucina a isola Air permette un dialogo diretto tra chi cucina e chi partecipa alla magica ritualità della preparazione del cibo sia attraverso la relazione visiva, che di vicinanza con il cuoco.”

La nuova cucina sarà proposta in vari materiali e diverse dimensioni ma al Salone sarà presentata con top in vetro bianco Puro Touch e diametro da 180 centrimetri, capace di accogliere fino a 10 persone. La struttura di sostegno è in vetro e il piano di cottura è a induzione.

Si abbina alla cappa Elica a forma di lampadario di Summilux, disegnata da Fabrizio Crisà e proposta in vetro bianco con elemento in metallo ad effetto rame. L’illuminazione è a led ed è doppia in modo che non solo si possa regolare l’intensità della luce, ma sia possibile dirigere una fonte luminosa sulla tavola e l’altra, più concentrata, sul piano cottura. La cappa è dotata di sensori che modulano l’aspirazione in base al tipo di cottura e ai vapori emessi.

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