A cena insieme ma da soli dentro capsule

Uno dei dilemmi irrisolvibili di questa epoca post-pandemia è quella dell’uso delle mascherine nei luoghi chiusi ma non mentre si è al tavolo di un ristorante. D’altronde come mai si potrebbe cenare con una maschera sulla bocca? Un hotel di Tokyo pensa di aver trovato la soluzione.

Non è la prima (né sarà l’ultima) che prova a coniugare la condivisione della tavola con la separazione degli spazi personali per ragioni di sicurezza. Sembrano sempre soluzioni assurde o al limite della sopportabilità sociale, ma è un ragionamento che in molti stanno provando a fare come parte di un processo più ampio: ripensare i modi per stare insieme.

E così il ristorante Tokyo Lantern Dinner del ryokan Hoshinoya a Otemachi, Tokyo, gioca con il proprio nome e le tradizioni giapponesi per riunire e al tempo stesso separare i commensali al tavolo. Ciascuno è invitato a infilarsi dentro una… lanterna di vinile.

L’idea di cenare con gli amici o la famiglia dentro capsule di plastica francamente non ci fa impazzire, ma dobbiamo ammettere che delle numerose riflessioni a tema questa ci pare la più bella, almeno esteticamente.

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