Broken Flowers è il nome di un progetto realizzato dall’artista e fotografo Jon Shireman e comprenderne la ragione è un tutt’uno con il vedere le immagini. Rappresentano dei fiori, appunto.
Carnosi eppure delicati ma ancora intatti nella prima parte di ogni fotografia, onde poi apparirvi frantumati come fossero stati di cristallo, irrimediabilmente andato in mille pezzi al primo tocco.
Per ottenere questo effetto l’artista ha congelato i fiori con l’aiuto di azoto liquido, dunque li ha frantumati per realizzare le foto del prima e dopo. Quanta bellezza distrutta eppure ancora così bella, forse proprio perché fragile ed effimera.
Via Ignant
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