I nostri consumi raccontano di noi, del nostro carattere, del nostro stile di vita ed è proprio esplorando questo aspetto della vita che dotdotdot ha progettato il Future Food District per Expo 2015. Si tratta di un sistema avveniristico ideato per i supermercati Coop e basato sul design interattivo e sulla visualizzazione dinamica dei dati.
In pratica, la merce è esposta su grandi tavoli e non sui classici scaffali e basta toccarla per accedere a contenuti interattivi che compaiono su display a specchio che scendono dall’alto. Ci si trovano tutte le informazioni relative al prodotto, dall’origine a tutti i dati per l’acquisto. In questo modo il consumatore sceglie più consapevolmente cosa acquistare e cosa mangiare.
Il Future Food District è stato ideato da Carlo Ratti Associati per Coop e trova posto in un grande padiglione da 2500 metri quadrati. Lo stesso padiglione è interattivo attraverso la facciata esterna che si trasforma in un immenso monitor su cui vengono visualizzati i volti dei consumatori profilati nel padiglione. Sono suddivisi in 6 categorie secondo le scelte di consumo: wellness, foodie, easy, ve&veg, italian food lovers, greenðic.
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