Window Chronicles, la finta finestra che ti migliora la vita

Ha ha vissuto per sei mesi a Seoul in uno studio con un’unica finestra che si affacciava su un muro e ha perciò deciso di creare la sua Window Chronicles. Sottolinea l’importanza di creare un legame con l’esterno anche quando finestre a disposizione non ce ne sono.

Si è resa subito conto, vivendo chiusa tra mura senza relazione con l’esterno e il suo movimento, che le finestre impattano in maniera notevole sulla qualità della vita in generale ma anche sugli stati d’animo del momento.

“Quella esperienza ha acceso la mia curiosità, volevo approfondire la storia e lo scopo delle finestre” e così è nato un sistema di illuminazione che, simulando una finestra, può rendere più salutare l’ambiente e il benessere delle persone in una stanza senza aperture.

Si tratta di un oggetto da parete dalla forma ovale che si ispira ai ritmi naturali. La designer si è ispitata alle sue attuali finestre a Bruxelles per creare gli effetti luminosi che simulano la luce nel diverso momento del giorno a seconda delle condizioni meteo del luogo rilevate da un GPS integrato.

Ti potrebbero interessare:

Le lampade modulari di Juniper: ecco Multiverse System
Il sistema di luci Plusminus di Vibia
Bird collection, i sofa modulari di EQ3
I tavolini artistici si chiamano Nested Lines
Studio Upton, lampade da vecchie tavole da skate