Si chiama Core il chandelier più bello del momento

9 Giugno 2021 / Luci / 0 Comments / 0

Il suo nome è Core perché si ispira all’essenza traendo la sua forma dalla struttura di una pigna che si apre via via che matura. È un chandelier, che rivisita l’idea classica del lampadario aggiungendo il tocco design, l’essenzialità del concetto, la preziosità della finitura oro.

L’oggetto è composto da una serie di foglie di rame connesse a un meccanismo centrale che consente al lampadario di aprirsi mutando il grado di intensità luminosa e il modo in cui la luce viene diffusa nella stanza.

Grazie alla finitura metallica e lucida degli elementi che lo compongono, il lampadario amplifica la luce per sua natura e quel che normalmente sarebbe un paralume qui diventa strumento del design perché reimmagina il modo in cui la luminosità si propaga, si sfaccetta, si rifrange.

Non c’è dubbio che questo lampadario sappia come farsi notare, persino da spento, ma è quando si accende e si apre in tutto il suo splendore che dà davvero il meglio di sé. Come una scultura cinetica, si muove e muta forma ed effetti. Lo ha immaginato Hsin Lee che per questo progetto ha meritato anche un A’ Design Award 2021.