Che si chiami Ghost non è certo casuale, quasi non lo noti, ne avverti appena l’apparizione fantasmatica nella stanza. E tuttavia ha comunque un gran carattere il nuovo lampadario di 101 Copenhagen, ultimo espressione artistica nel design dell’illuminazione.
A disegnarlo per il marchio danese sono stati Kristian Sofus Hansen e Tommy Hyldahl di NORR11 che hanno puntato tutto sulla forma essenziale dell’elemento luminoso stesso, non solo fonte di luce ma struttura vera e propria.
Ispirandosi all’arte minimalista, i designer sono partiti da un tubo acrilico manipolato per dargli una forma organica originale basandosi su un bozzetto tracciato a mano, nient’altro. Niente stampe 3D, modelli al computer e produzioni meccaniche.
Il risultato è splendidamente asimmetrico e muta forma e carattere a seconda del punto di vista da cui si guarda, come un vero e proprio pezzo d’arte in perenne mutamento. La luce interna invece è a led, si può mica rinunciare del tutto alla tecnologia…
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