È elegantissimo e moderno, soprattutto molto materico, sia al tatto che alla vista: è il nuovo tappeto Relevo di Muuto immaginato da Studiopepe. Sembra più un’opera d’arte dal tratto scultoreo che un tappeto con una funzione pratica, che pure conserva.
Certo, lo sappiamo, i tappeti non sono solo funzionali. Hanno anche il compito di arredare, dare un twist alla stanza, aggiungere persino un tocco artistico. Che qui addirittura va oltre, al limite dell’architettonico. E è anche piacevole da calpestare, aggiungendo comfort tattile oltre che piacere visivo.
È in lana neozelandese lavorata a mano con un’attenzione artigianale e artistica a ogni dettaglio: dimensioni, trama, decorazione, colore. Relevo è un termine latino e fa riferimento proprio ai rilievi del tappeto che creano il disegno a righe curve e ricordano un giardino zen giapponese.
I colori, neutri ma di carattere, creano insieme ai rilievi un gioco di luci e ombre a seconda di come la stanza è illuminata, con luce naturale di giorno o con luce artificiale di sera. Così il tappeto finisce per sembrare sempre diverso.
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